Pannello sonoro

dedicato a Giovanna Sandri, modula la partitura grafica con suoni di varia provenienza, digitali ed acustici.
La poesia visiva diventa un riferimento per letterizzare il suono oppure un campo aperto dove reinventare un rapporto tra suono e segno. Esecuzione avvenuta presso il Museo d'Arte Moderna di Roma in occasione del Convegno Sandri-Scelsi: Capitolo zero/Alle radici del suono.